Bologna: "Disintossicare l'economia"

In un mondo in cui la globalizzazione caratterizza quasi tutti gli aspetti della vita economica e sociale, non si può chiudere gli occhi davanti al fatto che anche le mafie sono diventate internazionali. Nel panorama del mercato globale, senza più confini né leggi se non quella dell'accumulazione, la criminalità organizzata riesce a gestire i propri affari con successo e competitività. Il business è dei più variegati: traffico di esseri umani, commercio di armi, gioco d'azzardo, traffico di specie rare, lavoro nero, estorsione, ma soprattutto narcotraffico. È proprio in America Latina che il narcotraffico gode di uno dei suoi nodi primari di produzione e distribuzione; ma è anche il luogo in cui da anni il sistema mafioso del narcotraffico miete migliaia di vittime e mastica il tessuto sociale. "Libera - Associazioni, nomi e numeri contro le mafie", è da anni impegnata attraverso il suo Settore Internazionale nell'attività di contrasto alla criminalità organizzata anche all'estero. In particolare, in America Latina si spende per sostenere e condividere le esperienze di quelle organizzazioni della società civile che si battono quotidianamente per la legalità e la democrazia.

Sabato 18 Dicembre 2010 ore 18:00 Bologna Galleria nel Centro Commerciale "San Ruffillo" via Ponchielli, 23.

Intervengono:

Tonio Dell'Olio -  Responsabile di Libera Internazionale

Piero innocenti -  Dirigente Pubblica Sicurezza Ministero dell'Interno autore del libro: "narcostati in america Latina"

Cynthia Rodriguez -  Giornalista messicana autrice del libro-inchiesta "Contacto en italia. el pacto entre la ndrangheta e Los zetas"


Presso il Centro San Ruffillo, dal 14 al 26 Dicembre, sarà possibile visitare la mostra fotografica "Terre di Libertà - I volti e i luoghi del riscatto civile dalle mafie"

 

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