Agrigento. Il Gup di Agrigento, Luca D'Addario, ha rinviato a giudizio l'ex presidente della società di calcio Akragas Gioacchino Sferrazza, per istigazione a delinquere e calunnia. La prima udienza del proceso si terrà il 15 febbraio del 2011 davanti al Tribunale monocratico. Il procuratore aggiunto Ignazio Fonzo e il sostituto Luca Sciarretta lo avevano indagato dopo la dedica della vittoria della sua squadra sullo Sporting Arenella, del 27 settembre 2009,«all'amico fraterno Nicola Ribisi». Quest'ultimo era stato arrestato dalla polizia nove giorni prima con l'accusa di voler ricostituire la famiglia mafiosa di Palma di Montechiaro. Un mese dopo Sferrazza ha presentato una querela per ingiuria e diffamazione nei confronti di un cronista, Gerlando Cardinale, del condirettore responsabile, Giovanni Pepi, e dell'editore, Antonio Ardizzone, del Giornale di Sicilia di Palermo. Ma per la Procura le accuse erano false e l'ex presidente dell'Akragas è stato anche indagato per calunnia. Sferrazza, un mese dopo quella dedica, è stato squalificato per 5 anni dalla commissione disciplinare della Figc che ha inflitto anche un punto di penalizzazione alla squadra. Il Questore di Agrigento, Girolamo Di Fazio, ha emesso subito dopo nei confronti dell'ex patron dell'Akragas un Daspo per 5 anni.
ANSA
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