30 gennaio 2011L'episodio è avvenuto nell'Agrigentino. Il ragazzino era su un'altra vettura assieme al fratello e a uno zio.
AGRIGENTO - Un bambino di 6 anni è stato ferito dai colpi di fucile sparati da un'auto che si è affiancata a quella su cui stava viaggiando al fratello Vincenzo, 16 anni, e a uno zio, Carmelo Marotta, 30, colpiti in maniera lieve. L'episodio è avvenuto nella campagne di S. Elisabetta, nell'Agrigentino. Il bimbo è stato subito portato e operato all'ospedale S. Giovanni di Dio di Agrigento e quindi trasportato in elisoccorso a Palermo in condizioni gravissime ed è in coma. Solo nelle prossime ore i medici diranno se riuscirà a salvarsi.
LA RICOSTRUZIONE - Secondo il racconto dei feriti, un'auto ha superato una colonna di macchine che faceva ritorno da una scampagnata e ha affiancato quella in cui si trovavano i tre, esplodendo colpi di fucile. I feriti sono arrivati al pronto soccorso dell'ospedale di Agrigento, dove le condizioni del bambino sono subito apparse gravissime. Sull'episodio indaga la polizia che sta seguendo una pista mafiosa.
IPOTESI AGGUATO - Il bimbo, secondo quanto si è appreso, sarebbe parente di un esponente mafioso di spicco: Salvatore Fragapane, 54 anni, ex capo provinciale di Cosa nostra già condannato all'ergastolo. Altri esponenti dei Fragapane sono stati arrestati e condannati in passato con l'accusa di associazione mafiosa.
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Tratto da: corriere.it
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