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venerdì 11 marzo 2011

Follonica: doppio appuntamento con Libera


Due iniziative nel fine settimana nel nome della legalità e con il marchio di Libera - Associazioni,nomi e numeri contro le mafie.

Si inizia, domani sabato 12 marzo, a Orbetello dove l'associazione LegalMente, aderente all'associazione di Don Ciotti, allestisce un gazebo dalle ore 15.30 alle 20.00 in piazza Eroe dei Due Mondi. Si tratta di un'iniziativa dedicata al lavoro svolto da Libera Terra, una delle cooperative che opera nei terreni confiscati alle mafie e nell'occasione saranno esposti i prodotti, grazie a Coop Tirreno, e distribuito materiale informativo. Sul banchetto e nel gazebo ci sarà anche la nostra Carta Costituzionale, perché LegalMente ha anche aderito alla giornata in difesa della Costituzione e dell'istruzione pubblica lanciata circa un mese fa da Articolo 21 e che prevede iniziative in oltre 50 città italiane.

Per informazioni contattare: 339-5494771 oppure 340-7233176

Follonica invece domenica 13 marzo ospita la Carovana Antimafie promossa da Arci, Libera e Avviso Pubblico. La giornata inizia alle ore 10.00 presso la Sala Consiliare del Comune (piazza Cavallotti) con la presentazione del Rapporto Ecomafia 2010 a cura di Legambiente - Golden Rubbish: il traffico illecito dei rifiuti in Maremma. Coordina l'incontro Roberta Giorgi per Libera, mentre parteciperanno come relatori Andrea Benini, presidente consiglio comunale Follonica, Ettore Squillace Greco, magistrato Procura di Firenze, Angelo Gentili, segreteria nazionale Legambiente, Maurizio Pascucci, Arci Toscana, Lorenzo Centenari, segretario Cgil Grosseto. A seguire allo ore 12.30 nell'area del Cassarello (angolo via Etruria) cerimonia per l'intitolazione di Largo Falcone e Borsellino, mentre alle ore 13.00 pranzo della legalità presso il ristorante Tiburon (il costo del pranzo è di 22 euro - per informazioni e prenotazioni tel. 333-9725751). L'incasso sarà devoluto a una delle cooperative nate nei terreni confiscati. La tappa di Follonica sarà dedicata a Doru Martin, l'operaio rumeno, vittima nel giugno 2008, dell'esplosione avvenuta all'interno dell'azienda Agrideco di Scarlino (GR).
 

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