di Marco Cappella - 26 gennaio 2011 - VIDEO ALL'INTERNO!
Palermo. La notte del 25 gennaio 1983 alcuni killer si appostarono in via Carollo in Valderice in prossimità dell’abitazione del magistrato Giangiacomo Montalto. Alle ore 1.12 esplosero 14 colpi di arma da fuoco ed uccisero il giudice che stava rientrando nella sua villetta.
Il magistrato era una memoria storica nella Procura di Trapani dove aveva lavorato per dodici anni. Fu uno dei primi ad applicare la legge “La Torre” approvata nel settembre 1982 ed a capire l’importanza di effettuare accertamenti bancari nelle indagini di mafia. In una delle sue inchieste aveva individuato le tracce di una spedizione di eroina per un valore di oltre 300 milioni di dollari da Trapani a Montreal via Parigi.
La sentenza di morte era stata emessa da Toto Riina e Mariano Agate perché l'imminente trasferimento da Trapani alla procura di Firenze minacciava gli interessi di Cosa Nostra. A distanza di 28 anni dall’omicidio esiste una sentenza definitiva che conferma la matrice mafiosa, individua i mandanti ma non ancora gli esecutori.
VIDEO Giangiacomo Ciaccio Montalto
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