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venerdì 14 gennaio 2011

Novara: Riutilizzo sociale dei beni confiscati


In Piemonte ci sono 121 beni immobili confiscati alle mafie (2 in provincia di Novara). La Lombardia, a quota 665, è la quarta regione italiana (dopo Sicilia, Campania e Calabria) per presenza di beni confiscati sul proprio territorio.
I beni confiscati alle mafie sono un simbolo: della presenza mafiosa sui nostri territori e della capacità dello Stato che, attraverso l'applicazione di una legge importante, si riappropria di ciò che è stato sottratto ingiustamente alla collettività.
I beni confiscati alle mafie e riutilizzati socialmente sono un simbolo. Il simbolo di una società civile che non guarda indifferente lo Stato che combatte la guerra di qualcun altro, ma fa la propria parte per costruire una comunità alternativa alle mafie, trasformando il prodotto di un'economia illegale in opportunità di lavoro e di servizi per la collettività.
Si pensi, solo per fare degli  esempi, al valore del circuito Libera Terra (www.liberaterra.it) il marchio che indica le produzioni biologiche sulle terre liberate dalla mafie in tutta Italia e date in uso alle cooperative sociali che aderiscono al progetto che l'obiettivo di stimolare la nascita di un circuito di economia legale, libera e giusta nel massimo rispetto del lavoratore e dell'ambiente, restituendo valore alle terre che appartenevano alle mafie e rendendo i frutti accessibili a quanti più cittadini possibile, oppure all'esperienza di Cascina Caccia a San Sebastiano da Po (TO) (http://cascinacaccia.liberapiemonte.it) sui terreni che sono appartenuti alla famiglia 'ndranghetista dei Belfiore, mandanti dell'omicidio del procuratore di Torino Burno Caccia.
Mercoledì 19 Gennaio 2011, alle ore 21:00 presso il centro polivalente della parrocchia di S. Antonio di Novara, discutiamo con Davide Pati e Francesca Rispoli, rispettivamente, referente nazionale e regionale per i beni confiscati per l'associazione Libera, del lavoro fatto in questi primi quattordici anni (nel 1996 fu approvata la legge n° 196) e di quanto resta ancora da fare.

Per Info
http://novara.liberapiemonte.it
www.sermais.it
 

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