9 febbraio 2011
Firenze. Dopo il controesame del pentito Spatuzza, oggi a Firenze, al processo sulle stragi del '93, la presidente dell'Associazione Familiari Vittime via dei Georgofili, Giovanna Maggiani Chelli, sottolinea che si è rinnovata «tutta l'angoscia sui famigerati 180 giorni che bloccano lo status di collaboratore di giustizia a Gaspare Spatuzza». «Il Tar si pronuncerà nel merito sulla situazione del collaborante Spatuzza - aggiunge Maggiani Chelli -, e il collaborante aspetta con fiducia. Ma il Governo avrebbe fatto, secondo il 'pentito', un vero e proprio 'provvedimento Spatuzza' per negargli l'accesso ai benefici riconosciuti dalla legge ai collaboratori di giustizia. Vero o falso che sia il pensiero di Spatuzza resta incomprensibile come mai il Parlamento ovviando ad ogni inconveniente, non cambia la norma sui 180 giorni, cambio che sanerebbe un vergogna senza pari».
ANSA
Nessun commento:
Posta un commento