Contattaci
Se desideri partecipare alla realizzazione del blog mandaci il tuo articolo al nostro indirizzo mail: blogghiamolamafia@live.it .
mercoledì 15 dicembre 2010
Stragi '93: Mancino e Conso testimoni a processo
Firenze. La Corte d'Assise di Firenze ha accolto la richiesta di ascoltare come testimoni l'ex ministro della Giustizia Giovanni Conso l'ex capo del Dipartimento dell' amministrazione penitenziaria, Nicolò Amato, e l'ex ministro dell'Interno Nicola Mancino al processo sulle stragi di mafia del 1993. La Corte ha invece rigettato le richieste di ascoltare gli ex presidenti della Repubblica Oscar Luigi Scalfaro e Carlo Azeglio Ciampi. Unico imputato è il boss Francesco Tagliavia, accusato di aver partecipato all'organizzazione delle stragi del 1993 a Firenze, Roma e Milano. Sono state le parti civili e la difesa a chiedere come testimoni Conso, Amato e Mancino (quest'ultimo solo la difesa). Secondo al Corte, Conso e Amato sono «in grado di fornire notizie» sulla «revoca ad opera degli organi dello Stato delle restrizioni disposte ai condannati per reati di mafia attraverso l'articolo 41 bis dell'ordinamento penitenziario». Anche Mancino è stato ammesso in merito alla «conoscenza di progetti di revoca o modifica del 41 bis, ponendosi tale circostanza in stretto collegamento con la finalità delle stragi indicata dallo stesso pm». La Corte ha accolto la lista testi dei pm (composta da Spatuzza e soprattutto altri pentiti) e ha invece respinto alcune richieste della difesa, come quella di ascoltare Ciampi e Scalfaro: secondo i giudici «le circostanze su cui sarebbero chiamati a deporre appaiono generiche e irrilevanti rispetto al tema di prova». No anche alle testimonianze degli ex pm Antonio Di Pietro e Gerardo D'Ambrosio, del pentito Giovanni Brusca e del consulente Gioacchino Genchi. La prossima udienza si terrà il 13 gennaio.
ANSA
Corte Firenze: no a Ciancimino, ''teste generico''
14 dicembre 2010
Firenze. La testimonianza di Massimo Ciancimino non è stata ammessa dalla corte d'Assise di Firenze per il processo sulle stragi mafiose del 1993 a Milano, Firenze e Roma. Fra i testimoni comparirà Gaspare Spatuzza, sulle cui dichiarazioni si basa il processo. Non accolta, invece, la richiesta di ascoltare Giuseppe Graviano. Riguardo Ciancimino, per la Corte, i «resoconti di stampa, peraltro da recepire con doverosa prudenza, su cui la difesa ha basato la sua richiesta di prova, delineano le dichiarazioni» rese da Ciancimino «in sede giudiziale, come dilatate e spazianti su un panorama criminoso assai ampio, generiche, declinate de relato e in gran parte attinenti a fatti diversi o che allo stato non appaiono riconottersi con quelli giudicabili».
ANSA
Iscriviti a:
Commenti sul post (Atom)
Nessun commento:
Posta un commento